Cubase: migrazione e conservazione delle impostazioni personalizzate

Cubase: migrazione e conservazione delle impostazioni personalizzate

19 Agosto 2009 Off Di admin

 

Salvataggio File di programma di Cubase 5

Alcuni file-impostazioni non vengono salvati nella cartella delle impostazioni personali utente.

Per ottenere un ripristino completo è necessario pertanto effettuare una copia dell’intera cartella (files e sottocartelle) in cui si sono installati i file di programma principali:

X:\Programmi\Steinberg

Come vedremo in seguito, è inoltre importantissimo ripristinare la nuova installazione di Cubase 5 nello stesso identico percorso della vecchia installazione.

E’ consigliabile installare Cubase 5 in una partizione diversa da quella del sistema operativo; ciò, oltre a rendere maggiormente operativo il programma, vi darà maggiore sicurezza e meno problemi in caso di crash o malfunzionamento della partizione di sistema.

 

Plugins VST di Steinberg e preset

Essendo contenuti nella cartella principale del programma essi saranno salvati col percorso principale. I preset in formato .xml vengono conservati nella cartella delle preferenze dell’utente.

Tuttavia i preset dei plugins Steinberg creati dall’utente che non siano nel nuovo formato VST3 – mi riferisco ad esempio ai file .fxp – debbono essere anch’essi oggetto di metodica conservazione (salvarli ad esempio nella cartella del progetto di riferimento) poiché non finiscono nella directory principale del programma.

 

Salvataggio Plugins VST di terze parti

Perché l’operazione di ripristino sia completa è necessario che, nel corso dell’installazione di plugin di terze parti – non contenenti librerie di suoni aggiuntive che siano posizionate altrove per le loro dimensioni – siate estremamente metodici:

Installate i plugins sempre nella stessa cartella, ad esempio,

X:\Programmi\Steinberg\Vstplugins

cioè, nel percorso di default dei plugin VST2. Il backup di questa cartella è assicurato poiché sottocartella del percorso principale del programma di cui abbiamo parlato più sopra.

Nota: All’interno di questa cartella potete notare la presenza – per la maggior parte – di file con estenzione .dll. Ciascuno di essi è, in realtà, un plugin (effetto o strumento) a vostra disposizione nell’interfaccia grafica di Cubase. Eliminare il file .dll equivale pertanto all’esclusione del plugin dal rack effetti o strumenti di Cubase. L’attività di eliminazione manuale di un plugin viene infatti eseguita come strumento di diagnostica quando un progetto di Cubase va in crash all’avvio per cause apparentemente sconosciute; se il progetto si avvia escludendo tutti i plugin il problema può essere addotto ad una questione di mancata compatibilità con uno di essi.

Indicate questa cartella come condivisa tramite “Plugin Manager di Cubase”.

D’ora in poi tale cartella verrà sottoposta a scansione per il caricamento dei plugins di terze parti.

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